Era il momento di fare sul serio. Franco Neri ed alcuni amici, spinti dalla passione e dall’energia delle notti passate a trasmettere, decidono di fare il grande salto: trasformare quella piccola radio di campagna in una vera emittente capace di raggiungere migliaia di ascoltatori in tutta la Romagna. Era il sogno di un’intera generazione: una voce libera, pronta a farsi sentire da chiunque fosse in cerca di musica, emozioni e libertà.

“Spinto dal consiglio del fidato amico Paride, Franco Neri suona al cancello della villa di Pioppa, ricco proprietario terriero noto per dire sempre di no… ma chissà. In cima a quella collina, perfetta per un’antenna, Franco tenta il colpaccio: trovare un locale dove far nascere la nuova sede di Radio Stella Azzurra.“

Dopo aver riflettuto per qualche minuto, Pioppa propone a Franco un POZZO, abbastanza grande, al quale si accede da una scala esterna…

“Così, dopo tante notti passate tra fili volanti e vecchi giradischi, Radio Stella Azzurra lasciò il casolare di campagna… per trasferirsi in un pozzo di collina. Una cisterna sotterranea trasformata in studio, nascosta sotto terra ma pronta a far sentire la sua voce in tutta la Romagna.”

“Finalmente i lavori hanno inizio! La vecchia cisterna prende vita tra cavi, vernice e risate. Radio Stella Azzurra sta per rinascere… sottoterra!“
- Prime prove di trasmissione.
- Le GRANDI decisioni.
- La voce Del pozzo.
- Una Radio in Fuga.
- La Nuova Sede.